30 nov 2018

Le voci delle donne




TITOLO: Le voci delle donne
AUTORE: Francesca A. Vanni e Ofelia Deville
GENERE: Narrativa
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA

Sara, Latisha, Irina, Minako, Nancy...

Persone diverse che vivono vite diverse e che, tuttavia, condividono la stessa insopportabile croce.

Sono infatti vittime di violenza, alle quali è stato strappato tutto: la dignità, l’amore, la felicità, l’autostima e spesso anche la vita.

“Le voci delle donne” è un libro scritto a quattro mani da Francesca A. Vanni e Ofelia Deville, che nasce con l’intento di denunciare il devastante fenomeno della violenza contro le donne che viene perpetrato ogni giorno in tutto il mondo.

È un grido di denuncia, che toccherà il cuore dei lettori.


RECENSIONE
Le storie di questo libro non sono solo storie, ma Storie con l’iniziale maiuscola.
Sono racconti di donne comuni, come me (sì, lo so, ancora non sono esattamente una donna ma ancora una ragazza, però si capisce lo stesso il discorso), come le lettrici di questo blog, come tutte le donne del mondo.
Donne che purtroppo, per un motivo o per un altro, sono vittime di violenze indicibili che scavano nei loro animi, le trasformano e cambiano per sempre le loro vite.
Non sono tutte storie “a lieto fine”, non sono storie che fanno ridere, sono storie che fanno piangere, che fanno indignare, che fanno riflettere.
Sono storie tratte da vere esperienze, scritte per aprire gli occhi dei lettori sulla piaga del femminicidio e della violenza contro le donne, un problema su cui c’è ancora tantissimo da fare.
In particolare mi hanno colpito la storia della ragazza sfregiata con l'acido, quella di Minako che apre una finestra sull’inquietante fenomeno della violenza domestica in Giappone e quello della piccola Latisha, di cui però non anticipo niente perché vorrei tanto che leggeste questo libro.
Allo stile fresco, appassionante e mai banale della brava Francesca A. Vanni (di cui vi ho già parlato su questo blog) si unisce anche la voce della blogger Ofelia Deville e il libro che ne è venuto fuori mi è piaciuto moltissimo.
Posso descriverlo con un solo aggettivo: forte.
Forte come un pugno nello stomaco ma necessario.

GIUDIZIO
Non dovete perderlo.

23 nov 2018

Mi hai colorato la vita



 
TITOLO: Mi hai colorato la vita
AUTORE: Valentina Beraldo
GENERE: Romantico
CASA EDITRICE: Amazon

TRAMA
Marta è una giovane assistente sociale che vive con l’anziana nonna. La sua vita scorre tranquilla fino al giorno in cui arriva in ufficio Riccardo, il nuovo collega psicologo, nonché una sua vecchia conoscenza.
I due si ritroveranno così ad occuparsi insieme di toccanti storie, tra cui quella della giovanissima Alina, una ragazzina che ha tentato il suicidio.
Ma tra la serietà di un caso professionale e l’altro, nella loro vita ci sarà spazio anche per esilaranti ed imbarazzanti avventure.
Un romanzo che vi farà ridere, commuovere e riflettere.
Un giusto mix tra la l’ironia e la durezza della vita.

RECENSIONE
Un giusto mix tra la l’ironia e la durezza della vita.
Direi che questa frase della sinossi è il modo migliore per cominciare a recensire il romanzo di Valentina Beraldo, una nuova autrice che si affaccia sul panorama editoriale italiano
Il romanzo si svolge tutto in Italia, nel difficile campo del sociale, dove Marta, Riccardo e i coprotagonisti della storia si devono adoperare per aiutare una giovane con dei problemi molto seri.
La storia c’è, regge bene e si mescola con le dinamiche sentimentali di Marta e Riccardo che si ritrovano dopo anni di separazione post diploma e devono fare ciascuno i conti con le proprie emozioni e i propri desideri.
Il libro è da promuovere, lo consiglio soprattutto alle amanti del romanzo rosa perché troveranno in queste pagine tante emozioni e uno stile fresco, ironico, profondo ma anche divertente.
Se proprio devo muovere una critica, ed è del tutto personale, riguarda lo stile scelto per narrare la storia.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: utilizzare la prima persona singolare (purché sia al passato remoto) va bene solo per romanzi brevi, introspettivi, epistolari o simil-diario.
Sceglierla per i romanzi lunghi e di altro genere rispetto a quelli sopra elencati rende la narrazione un po’ ostica, specie quando si usa il tempo presente.
L’azione di un libro si presuppone sia passata, non che si svolga mentre il lettore legge.
Per il resto, come scrivevo prima, il libro è promosso.

Ricomincio a considerare l’eventualità che possa essere veramente chi penso. Magari non mi riconosce neppure e forse nemmeno io riconoscerò lui. Però il nome potrebbe ricordarselo. Ma no, è risaputo che gli uomini hanno una scarsa memoria.

GIUDIZIO
Un libro che si fa leggere.

16 nov 2018

Il ritorno della fenice



 
TITOLO: Il ritorno della fenice
AUTORE: Lucrezia Ruggeri
GENERE: Fantasy
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA
Renée Lancrè è un’adolescente come tante.
Porta l’apparecchio ai denti, studia, non ha un ragazzo... ma è anche l’ultima discendente della più potente strega del mondo, colei che imprigionò il Diavolo e cambiò per sempre le sorti dei Tre Regni.
E se invece le cose non sarebbero dovute andare in quel modo?
Se l’avversario sconfitto in realtà non fosse stato davvero il nemico?
Renée scoprirà presto che nulla è come sembra e assieme ai suoi amici André, Lucille e Corinne si troverà a combattere per salvare il mondo.
Immergetevi nell’accattivante e travolgente lettura del romanzo di Lucrezia Ruggeri, seguito del già fortunato “Il mistero della Fenice”!

RECENSIONE
L’autrice è cresciuta!
Se “Il mistero della fenice” mi aveva piacevolmente colpita per la trama piena di avventura e per i suoi personaggi, questo libro supera di mille punti il primo e sorprende non solo per lo stile sempre bello e scorrevole ma soprattutto per la costruzione della storia.
Lucrezia ha fatto una scelta tanto azzardata quanto azzeccata: trasportare ai giorni nostri il tempo narrativo, restituendoci protagonisti freschi e contemporanei a noi lettori.
Impossibile non innamorarsi del quartetto che domina la storia: Renée, al discendente della famosa strega che qui è un’adolescente impacciata e con mille problemi, le sue amiche Corinne e Lucille, e l’adorabile André, un esorcista con un sacco di problemi!
A fare da contrappunto ci sono angeli, demoni, streghe e stregoni... e lui, l’unico e inimitabile Lucifero.
Qual è il messaggio di questo romanzo?
Che nulla, davvero nulla, è come sembra.

“Era il giorno di Halloween, pensò, e anche il suo diciassettesimo compleanno.
E mentre ogni ragazza normale della Terra avrebbe festeggiato il compleanno insieme agli amici, a lei toccava invece sorbirsi una gita ai confini della realtà.
Perché, santo cielo, che cosa aveva fatto di male?!”

GIUDIZIO
Un fantasy favoloso! (ah, qualcuno mi regala Lucifero?)


9 nov 2018

I fantasmi di Guimarães



 
TITOLO: I fantasmi di Guimarães
AUTORE: Luca Ansaldo
GENERE: Narrativa
CASA EDITRICE: ERGA

TRAMA
Il mestiere di veterinario non può che nascere da una profonda passione. Luca Ansaldo l'ha voluto raccontare attraverso quindici storie realmente accadute. Sono storie di uomini e del profondo amore per i propri animali, storie di una professione in piena evoluzione, difficile, piena di insidie, ma aperta alle continue sfide quotidiane. E soprattutto sono storie che raccontano emozioni, in grado di suscitare emozioni. E talvolta, quando ci colpisce nel segno, la giusta emozione può sorprendentemente risvegliare in noi il fantasma di Guimarães.

RECENSIONE
Guimarães, in Portogallo, è il posto che ha cambiato per sempre la vita dell’autore e che ha iniziato a far “parlare” la sua voce interiore, quella che ci dice cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Questa voce ci guida per tutto il libro attraverso le storie presentate, storie vere che sono state adattate per la narrazione diventando dei piccoli episodi di quella che è la vita di un veterinario, una persona che dedica il proprio amore agli animali.
Non c’è una storia che mi abbia colpita più di un’altra, per me sono state tutte intense e tutte quante hanno risvegliato grandi emozioni nel mio cuore di ragazza che adora gli animali.
Grandi emozioni e grandi lacrime, quindi badate bene di avere a portata di mano un bel fazzoletto perché vi servirà!
Lo stile dell’autore è scorrevole, piacevole e coinvolgente.
Se amate gli animali, se amate la vita, questo è il libro che fa per voi!

GIUDIZIO
Io e i miei adorati cani e gatti approviamo!