TITOLO: Curriculum vitae: Vivian Miller
AUTORE: P. A. Guerisoli
GENERE: Thriller
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing
AUTORE: P. A. Guerisoli
GENERE: Thriller
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing
TRAMA
Da Boston a Edimburgo.
Per avere un posto di lavoro la giovane, bellissima e intelligente Vivian è disposta anche a cambiare vita e gettarsi nel vuoto senza paura.
E tutto andrebbe bene, se soltanto Vivian non si trovasse suo malgrado coinvolta in una catena di strani e inquietanti omicidi.
Con l’aiuto di Jack, il suo assistente virtuale domestico, e dell’affascinante detective Alexander Kent, Vivian si getta a capofitto in una caccia all’assassino mettendo se stessa e tutto quello che ha in grave pericolo.
Come andrà a finire?
Per saperlo immergetevi in un thriller che vi terrà col fiato sospeso e vi farà vedere la domotica sotto un’altra luce!
Da Boston a Edimburgo.
Per avere un posto di lavoro la giovane, bellissima e intelligente Vivian è disposta anche a cambiare vita e gettarsi nel vuoto senza paura.
E tutto andrebbe bene, se soltanto Vivian non si trovasse suo malgrado coinvolta in una catena di strani e inquietanti omicidi.
Con l’aiuto di Jack, il suo assistente virtuale domestico, e dell’affascinante detective Alexander Kent, Vivian si getta a capofitto in una caccia all’assassino mettendo se stessa e tutto quello che ha in grave pericolo.
Come andrà a finire?
Per saperlo immergetevi in un thriller che vi terrà col fiato sospeso e vi farà vedere la domotica sotto un’altra luce!
RECENSIONE
L’esordio di uno scrittore non è mai facile, è un salto nel vuoto senza paracadute: non si sa mai come andrà a finire.
L’autrice di questo romanzo è una novità assoluta nel mondo del self e sono molto contenta di aver potuto leggere questo libro.
La storia c’è, ed è molto interessante.
Vivian è una ragazza spigliata, intelligente e molto capace che si trova per sua sfortuna coinvolta in una catena davvero inquietante di omicidi.
Al suo fianco, nel tentativo di trovare il colpevole, ci sono il sexy ispettore Alexander Kent, nuovi amici e soprattutto Jack.
Inserire una figura virtuale nel libro (Jack è un assistente domestico, tipo Alexa ma miliardi di volte più sveglio) dà una spinta in più.
Il confronto uomo-macchina rende la narrazione interessante e apre nuovi scenari che vanno al di là della storia.
Viene da chiedersi infatti dove termina il confine fra la realtà vera e quella virtuale, e ci si chiede anche perché delle macchine intelligenti non possono avere gli stessi diritti degli uomini (una domanda che richiama molto Blade Runner, lo so).
Il finale è molto bello, ma non ve lo anticipo.
Una piccola nota personale, anzi un consiglio che mi sento di dare all’autrice: una migliore revisione, tutto qui.
Per il resto, si può solo crescere!
L’esordio di uno scrittore non è mai facile, è un salto nel vuoto senza paracadute: non si sa mai come andrà a finire.
L’autrice di questo romanzo è una novità assoluta nel mondo del self e sono molto contenta di aver potuto leggere questo libro.
La storia c’è, ed è molto interessante.
Vivian è una ragazza spigliata, intelligente e molto capace che si trova per sua sfortuna coinvolta in una catena davvero inquietante di omicidi.
Al suo fianco, nel tentativo di trovare il colpevole, ci sono il sexy ispettore Alexander Kent, nuovi amici e soprattutto Jack.
Inserire una figura virtuale nel libro (Jack è un assistente domestico, tipo Alexa ma miliardi di volte più sveglio) dà una spinta in più.
Il confronto uomo-macchina rende la narrazione interessante e apre nuovi scenari che vanno al di là della storia.
Viene da chiedersi infatti dove termina il confine fra la realtà vera e quella virtuale, e ci si chiede anche perché delle macchine intelligenti non possono avere gli stessi diritti degli uomini (una domanda che richiama molto Blade Runner, lo so).
Il finale è molto bello, ma non ve lo anticipo.
Una piccola nota personale, anzi un consiglio che mi sento di dare all’autrice: una migliore revisione, tutto qui.
Per il resto, si può solo crescere!
GIUDIZIO
Un esordio col botto.