TITOLO: Switch off - guerra
per la Terra
AUTORE: Gabriele
Marchingiglio
GENERE: Fantascienza
CASA EDITRICE: Selfpublishing
TRAMA
Un gruppo di ribelli è deciso a
cambiare il mondo. All'inizio, guadagnare tanti soldi era l'obiettivo
principale perché avrebbe permesso di accedere alla fase successiva del loro
piano.
Dopo anni passati a infiltrarsi
nella rete delle conoscenze altolocate, hanno creato i presupposti per dare il
via alla loro apocalisse. Fare piombare la società attuale all'età della
pietra, spegnendo ogni fonte di energia conosciuta.
Che cosa succederebbe se qualcosa
andasse storto? Da che parte staresti tu?
RECENSIONE
Sono giovane, ma molti dei libri che scrivono adesso non riescono a
convincermi del tutto e questo romanzo purtroppo non sfugge alla regola.
La partenza era buona, sembrava un thriller con della fantascienza al
suo interno.
Un gruppo di cinque persone dai nomi un po’ strani (strani davvero) che
ha in mente di riportare la Terra alla preistoria viene catturato e fatto
muovere in vari ambiti spazio temporali con lo scopo di...
Non aggiungo altro.
Lo stile del libro mi ha un po’ delusa: perché passare dalla prima
persona alla terza senza una costante precisa?
Questo tipo di narrazione l’ho trovata anche in altri libri ma aveva un
suo scopo e un suo ritmo, qui invece si alterna senza una costruzione definita
e un po’ confonde.
A volte ci sono troppi dialoghi e poche descrizioni.
Mi è anche dispiaciuto il modo in cui il libro si interrompe.
Così, zac, senza una premessa per un sequel.
Buono, ma da migliorare.
“Deve essere passato almeno un
giorno. Sento la voce del Coso che mi parla a raffica senza un minimo di rispetto
come se stesse parlando a un automa, come se parlasse a una delle sue reclute
piscia sotto che vanno a trovarlo perché gli manca la mamma, perché si sono innamorati
e hanno paura di partire.”
GIUDIZIO
Discreto.