TITOLO: Il ladro
AUTORE: Mary Fisher
GENERE: Narrativa, Romantico, LGBT
CASA
EDITRICE: StreetLib Selfpublishing
TRAMA
Due
uomini, un diamante e un mistero.
Sono
questi gli ingredienti della nuova storia del collettivo di autrici Mary
Fisher, “Il ladro”.
Alexis
Solkas, miliardario americano di origini greche, diventa il principale
bersaglio del ladro internazionale Milord che intende appropriarsi del prezioso
diamante Black Eye, una pietra di inestimabile valore, la sera in cui l’uomo
festeggerà i suoi quarant’anni insieme all’élite degli Hamptons.
E
mentre l’agente Kelly Torres dell’FBI si impegna per impedire che avvenga il
furto, anche Alexis decide di muoversi per conto proprio e scoprire chi è il
fantomatico Milord proprio nel momento in cui il bel Martin McKenna entra nella
sua vita scombussolando le sue certezze.
Come
andranno le cose?
Per
scoprirlo, leggete “Il ladro”!
RECENSIONE
Dopo la trilogia di brevi libri “Un
gioco rischioso” e il romantico "Capodanno a New York", mi sono avvicinata a quest’altro libro chiedendomi cosa mai
le autrici del collettivo Mary Fisher avessero in serbo e ho cominciato a leggere la storia del
misterioso Milord, di Martin McKenna (che poi non si chiama così, ma non svelo
nulla) e del bel miliardario e armatore di origini greche Alexis Solkas.
Quello che pensavo fosse un racconto
lineare e anche semplice in realtà si è rivelato una continua sorpresa con
scene ricche di suspense, indagini che non portavano da nessuna parte, indizi
sparsi fra le varie pagine e situazioni alla Mission Impossible condite con un
pizzico di romanticismo e di ironia.
Kevin, il figlio adottivo di Alexis, è
stato uno dei personaggi secondari meglio riusciti e la sua presenza secondo me
è stata molto importante nello sviluppo dei rapporti fra Alexis e Martin.
Ma anche l’antagonista, l’agente
federale Torres, è stato un personaggio ben costruito.
Di più non svelo, altrimenti rischio di
spoilerare questa bella storia che invece merita di essere letta.
“Il
posteggiatore cambiò immediatamente espressione, esattamente come Jamie si
aspettava, e si profuse in mille scuse.
-Mi
perdoni, signore, è che non aspettavamo...-
-Aspettavate?-
incalzò Jamie –Lei è per caso un amico del signor Solkas oppure è solo uno dei
suoi dipendenti? La prego, mi risponda, sono curioso di sapere come stanno le
cose.-
L’uomo
stava per farfugliare qualcosa, quando una voce profonda domandò:
-Akilles,
si può sapere cosa sta succedendo?-
Jamie
alzò lo sguardo e per un istante rimase come folgorato.
A
pochi passi da lui c’era quel genere di uomo per cui valeva assolutamente la
pena di farci un pensiero, anche due volendo.”
GIUDIZIO
Ma perché diamine Alexis è gay? I
migliori sono sempre impegnati?
Libro tutto da leggere!