10 ott 2019

Il ladro



TITOLO: Il ladro
AUTORE: Mary Fisher
GENERE: Narrativa, Romantico, LGBT
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA
Due uomini, un diamante e un mistero.
Sono questi gli ingredienti della nuova storia del collettivo di autrici Mary Fisher, “Il ladro”.
Alexis Solkas, miliardario americano di origini greche, diventa il principale bersaglio del ladro internazionale Milord che intende appropriarsi del prezioso diamante Black Eye, una pietra di inestimabile valore, la sera in cui l’uomo festeggerà i suoi quarant’anni insieme all’élite degli Hamptons.
E mentre l’agente Kelly Torres dell’FBI si impegna per impedire che avvenga il furto, anche Alexis decide di muoversi per conto proprio e scoprire chi è il fantomatico Milord proprio nel momento in cui il bel Martin McKenna entra nella sua vita scombussolando le sue certezze.
Come andranno le cose?
Per scoprirlo, leggete “Il ladro”!

RECENSIONE
Dopo la trilogia di brevi libri “Un gioco rischioso” e il romantico "Capodanno a New York", mi sono avvicinata a quest’altro libro chiedendomi cosa mai le autrici del collettivo Mary Fisher avessero in serbo e ho cominciato a leggere la storia del misterioso Milord, di Martin McKenna (che poi non si chiama così, ma non svelo nulla) e del bel miliardario e armatore di origini greche Alexis Solkas.
Quello che pensavo fosse un racconto lineare e anche semplice in realtà si è rivelato una continua sorpresa con scene ricche di suspense, indagini che non portavano da nessuna parte, indizi sparsi fra le varie pagine e situazioni alla Mission Impossible condite con un pizzico di romanticismo e di ironia.
Kevin, il figlio adottivo di Alexis, è stato uno dei personaggi secondari meglio riusciti e la sua presenza secondo me è stata molto importante nello sviluppo dei rapporti fra Alexis e Martin.
Ma anche l’antagonista, l’agente federale Torres, è stato un personaggio ben costruito.
Di più non svelo, altrimenti rischio di spoilerare questa bella storia che invece merita di essere letta.

“Il posteggiatore cambiò immediatamente espressione, esattamente come Jamie si aspettava, e si profuse in mille scuse.
-Mi perdoni, signore, è che non aspettavamo...-
-Aspettavate?- incalzò Jamie –Lei è per caso un amico del signor Solkas oppure è solo uno dei suoi dipendenti? La prego, mi risponda, sono curioso di sapere come stanno le cose.-
L’uomo stava per farfugliare qualcosa, quando una voce profonda domandò:
-Akilles, si può sapere cosa sta succedendo?-
Jamie alzò lo sguardo e per un istante rimase come folgorato.
A pochi passi da lui c’era quel genere di uomo per cui valeva assolutamente la pena di farci un pensiero, anche due volendo.”

GIUDIZIO
Ma perché diamine Alexis è gay? I migliori sono sempre impegnati?
Libro tutto da leggere!