TITOLO: Complice la neve
AUTORE: Artemide Waleys
GENERE: LGBT, Romantico
CASA
EDITRICE: StreetLib Selfpublishing
TRAMA
Amore e Fede per Brian sono due
aspetti della sua vita inconciliabili.
La sua devozione per la Chiesa
Cattolica, che serve da molti anni, viene messa in crisi il giorno in cui
Brian rivede il suo ex e nella sua mente si riversano all’improvviso tutti
quei dubbi che aveva faticosamente messo a tacere.
Decide così di allontanarsi
dall’Inghilterra e prendersi un periodo di riflessione nel lontano Canada,
senza sapere che il destino ha per lui in serbo un bel tiro mancino.
Un tiro mancino di nome Amias...
RECENSIONE
Parlare di omosessualità e Fede non è
semplice, scriverci un racconto sopra men che meno.
Ma Artemide Waleys è una scrittrice
molto in gamba e ha centrato in pieno l’obiettivo creando una storia romantica
ma anche molto profonda in cui si affrontano due tematiche importanti ovvero
“omosessualità e fede” e “servire Dio ma avere il diritto di amare qualcuno”.
La storia d’amore di Brian e Amias
diventa quindi uno spunto per far riflettere il lettore, ed è un'ottima risorsa anche per far procedere la storia insieme a dei simpatici escamotage come, per esempio, la quasi onnipresente neve.
Non mancano scene forti, come quelle di Londra, ma sono anche loro veritiere e utili alla narrazione.
Ho apprezzato molto questo intento che dimostra che scrivere libri LGBT non significa solo (come fanno molti autori) scrivere storie di sesso.
Non mancano scene forti, come quelle di Londra, ma sono anche loro veritiere e utili alla narrazione.
Ho apprezzato molto questo intento che dimostra che scrivere libri LGBT non significa solo (come fanno molti autori) scrivere storie di sesso.
Chapeau all’autrice!
"Cliff guardò l’amico
negli occhi, cercando di capire cosa passasse per la sua mente.
-Sei pentito della
tua scelta di esserti messo al servizio di Dio?-
-No, di questo non
potrei mai pentirmi.- rispose Brian senza esitazione –È che non capisco
perché servire Dio debba per forza prevaricare e soffocare la felicità di chi
decide di dedicargli la sua vita. Io sono gay, l’ho sempre saputo anche prima
di conoscere Sam, ma sarei dilaniato da questo dubbio anche se fossi
eterosessuale. Desidero servire Dio, ma voglio anche avere una mia vita pur
mantenendo i voti.-"
GIUDIZIO