TITOLO: I baci non sono mai troppi
AUTORE: Raquel Martos
GENERE: Romanzo
PREZZO: 8,50 euro
PREZZO
EBOOK: 5,99 euro
CASA
EDITRICE: Feltrinelli
TRAMA
Questa
storia, che non parla di principi azzurri e principesse, inizia in Spagna molti
anni fa, quando la tv era ancora in bianco e nero, le bambine ballavano con
l'hula-hoop e bastava uscire a mangiare un panino per vivere una grande
avventura. Un giorno, a scuola, Lucía conosce Eva. Spavalda, coraggiosa e
indomita come i suoi capelli la prima. Timida, riflessiva e avida divoratrice
di fagiolini crudi la seconda. Hanno entrambe solo sette anni, ma fin dal primo
momento diventano amiche per la pelle.
Condivideranno
sogni, segreti sussurrati all'orecchio perché il ragazzino accanto non senta
che si parla di lui, conquiste e delusioni, in un rapporto fatto di complicità
e mille risate, tanto travolgenti e rumorose da attirare sempre i rimproveri
degli adulti.
Finché
un litigio le separerà.
Anni
dopo il caso le fa ritrovare all'aeroporto di Madrid. Lucía, single, è il
perfetto prototipo della manager in carriera. Eva, dopo aver rinunciato al
teatro per dedicarsi alla famiglia, si barcamena tra la fine del suo matrimonio
e la figlia Lola, una piccola pirata di cinque anni. Nonostante i vecchi
conflitti, l'amicizia di un tempo è ancora viva, come e più di prima. Ma Lucía
non può immaginare che Eva sta per chiederle il favore più importante della sua
esistenza.
Una
storia che ci ricorda che esistono legami unici e speciali che nemmeno il tempo
e la distanza riescono a intaccare.
RECENSIONE
C’erano una volta Idgie e Ruth,
protagoniste del libro “Pomodori verdi fritti alla fermata del Whistle Stop
Café”: amiche, amanti e indivisibili anche dopo la morte.
E oggi, grazie alla penna geniale di
Raquel Martos, ci sono altre due amiche che sono come sorelle: Lucía ed Eva.
Il libro si muove fra passato e
presente, lasciandoci comprendere pagina dopo pagina le vicende che hanno
costellato le vite delle protagoniste fino al maledetto giorno in cui le loro
strade si sono separate.
Uno di quei litigi che vengono
ingigantiti dai sentimenti, dalle contingenze e che portano ad una lunga,
dolorosa separazione. Qualcosa che è capitato a tutti noi, come quando la tua
amica storica ti molla perché non sei abbastanza figa per i suoi standard.
Va bene, scusate, sono scivolata nel
personale.
Torniamo al libro, a quando giunge l’inatteso:
la sorte fa incontrare ancora Eva e Lucía e non le farà più separare, cambiando
per sempre la loro esistenza.
Perché l’amicizia è come l’amore, è come
i baci del titolo del libro: non sono mai troppi.
La scrittura di Raquel Martos è semplice
e chiara, spesso ricca di un sottile umorismo che non guasta mai e richiama
Almodovar.
Nonostante sia scritto a due voci,
quindi con due pov diversi, non risulta pesante.
All’autrice non servono grandi parole o
descrizioni ampollose per raccontare le gioie e i dolori delle protagoniste: la
storia è coinvolgente così com’è stata scritta, arriva dritta al cuore del
lettore e lo emoziona fino alle lacrime.
“Ti
voglio bene fino al soffitto.”
“E
io fino alla cima degli alberi.”
GIUDIZIO
Da leggere con un bel gelato Magnum e il
cellulare staccato!