1 giu 2020

I fuochi di Albion


TITOLO: I fuochi di Albion
AUTORE: Alexandra J. Forrest
GENERE: Storico
CASA EDITRICE: PubMe

TRAMA

RECENSIONE
Se non fosse stato presentato come romanzo storico sarebbe stato perfetto.
Dico sul serio, da cinque stelle.
Poteva essere un fantasy di quelli alla grande, che ricordano Marion Zimmer Bradley, con un po’ di accenni storici.
Gli elementi c’erano tutti: il mondo dei druidi, l’antica magia, la preveggenza, l’amore proibito.
Invece no.
Questo romanzo ha avuto la pretesa di presentarsi come romanzo storico e ha fallito.
Non basta fare i compitini a casa, avere un po’ di infarinatura storica e qualche battaglia da inserire qua e là nella narrazione per tirarla un po’ per le lunghe per saper scrivere un romanzo storico.
Come lettrice non mi sono sentita coinvolta, non ho respirato l’atmosfera dell’epoca descritta, non mi sono sentita vicina ai personaggi.
Inoltre ci sono dialoghi troppo scarni (disse, domandò, esclamò... cos’è, sono espressioni obsolete?) ed errori su cui è difficile passare sopra.
Per esempio: perché la festa celtica di Beltane viene associata all’arrivo dell’estate quando invece cade all’inizio di maggio? (la festa estiva dei celti è Litha).
E da quando fu un’inesistente XII Legione a sconfiggere la regina Boudicca quando invece fu invece Gaio Svetonio Paolino a battere la regina (che poi morì suicida) alla testa delle legioni XIV Gemina e XX Valeria Victrix?
Questa è ucronia, non è un romanzo storico.
L’autrice avrebbe fatto centro se avesse presentato il libro come fantasy o come storico ucronico, ma così non ci siamo.

GIUDIZIO
Peccato...