27 nov 2019

La principessa degli elfi: la maledizione



 
TITOLO: La principessa degli elfi: la maledizione
AUTORE: Licia Oliviero
GENERE: Fantasy
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA
È passato del tempo da quando gli Elfi della Luce hanno vinto la battaglia contro le forze dell’Oscurità e per loro la vita è tornata a scorrere serena e tranquilla, ma la pace non è destinata a durare.
Amos è determinato ad annientare coloro che lo hanno sconfitto, attuando una terribile vendetta: improvvisamente dal regno della Luce i bambini iniziano a sparire senza lasciare traccia.
Layra, Anter e Ally si troveranno di nuovo al centro della tempesta, stavolta nel regno degli Elfi Oscuri, lontani dai loro affetti e da chi possa offrire loro aiuto.
Siamo alla resa dei conti, ma sconfiggere Amos sembra impossibile finché la maledizione che lo lega a Layra è attiva, tuttavia non è l’unico ostacolo.
Fra alleati inaspettati e terribili segreti sepolti nel tempo, la Luce riuscirà a trionfare anche questa volta?

RECENSIONE
Eccoci qui con l’ultimo libro della saga elfica di Licia Oliviero, della quale ho già recensito sia il primo che il secondo volume.
Da dove parto?
Dai protagonisti, direi. Layra, Anter e Ally ormai non sono più i ragazzini del primo libro, la loro evoluzione è completa e la loro crescita li porterà a essere i meritati eroi della battaglia finale contro Amos che anche qui dà il meglio di sé come antagonista.
Lo svolgimento del romanzo è bello, anche se inserendo dei personaggi nuovi ogni tanto si ingarbuglia un po’ ma poi per fortuna tutto si dipana e scorre per bene.
Lo stile è fresco, procede senza annoiare il lettore e la narrazione è scandita nei giusti tempi.
Non ci sono più le smielate scene d’amore del secondo libro (e io ne sono contenta!), anche se il sentimento tra Layra e Anter è sempre fortissimo, e ho apprezzato molto anche le scene d’azione presenti nel libro e il coraggio di Ally.
La battaglia finale, poi, ha un sapore epico.
Non posso fare altro che promuovere a pieni voti questa brava scrittrice!

GIUDIZIO
Gran finale!

20 nov 2019

Bloodshed




TITOLO: Bloodshed
AUTORE: Raffaele Scotti
GENERE: Thriller
CASA EDITRICE: Kataweb

TRAMA
Un misterioso assassino replica i delitti contenuti nelle storie disegnate da Carlo Rebo, in arte Cerbero, un famoso fumettista. Quando la polizia inizia a indagare, l’unico sospettato sembra essere proprio il disegnatore.
Nonostante questo, Cerbero continua il suo lavoro e comincia a fare strani sogni che lo porteranno a realizzare la sua graphic novel di maggior successo, Bloodshed…

RECENSIONE
Le persone non si giudicano per le loro azioni, ma per il motivo che li spinge a compiere quelle azioni.
Questo è, secondo me, il tema portante del thriller di Raffaele Scotti. Peraltro è anche il primo libro che leggo di questo autore.
Protagonista del libro è Carlo Rebo, meglio noto come Cerebro, un fumettista di successo che vive per le sue opere e che a un certo punto si trova davanti a qualcosa di macabro: delle persone vengono infatti brutalmente uccise come i personaggi delle sue graphic novel.
Viene immediato fare un paragone con il famoso romanzo di Stephen King “La metà oscura”, e secondo me in questo libro c’è un omaggio all’autore.
Solo un omaggio, però, perché la storia si sviluppa in modo assolutamente originale e i personaggi del romanzo procedono per la loro strada.
Una strada oscura, contorta, dove capitolo dopo capitolo si comincia ad avere un’idea su chi potrebbe essere l’assassino ma...
Ma niente. Come sempre niente spoiler!
Passiamo allo stile del libro.
L’ambientazione è l’Italia. All’inizio non ero proprio convinta ma per fortuna funziona, non ci sono cliché, la narrazione è ben costruita e soprattutto non annoia.
Il libro è anche ricco di citazioni, poste ciascuna all’inizio di ogni capitolo, fatte da personaggi dei fumetti e del cinema famosi e questo mi è piaciuto da morire.
Mi sono piaciuti anche, oltre a Carlo, i personaggi di Diego e Marco e il finale un po’ onirico è la ciliegina sulla torta.
Unica nota, ma come sempre questa è un’opinione personale, non ho apprezzato molto la narrazione scritta al tempo presente.
Ma questo è un problema mio, quindi fregatevene e leggete il libro perché merita molto!

“Cazzo, Teo” sibila Diego dando un’occhiata, “Era necessario?”.
Il fratello non fa una piega e scruta Carlo con curiosità.
“Da quello che si capisce, direi di no, non lo conosco” fa Carlo, “Me n’ero dimenticato di quella storia, è vero, ma quando disegni così tanti fumetti di questo genere alla fine perdi il conto di tutti quelli che ammazzi e fai a pezzi”.

GIUDIZIO
Autore promosso!


13 nov 2019

Un giorno ad Armonia racconti 2019




TITOLO: Un giorno ad Armonia racconti 2019
AUTORE: AA. VV. (a cura di Claudia Piano)
GENERE: Fantasy
CASA EDITRICE: Self publishing

TRAMA
Questa è la terza meravigliosa raccolta di racconti ambientati nella scuola di Armonia. Ogni brano è stato scritto da uno dei miei lettori, persone di ogni età che hanno voluto cimentarsi e mettersi in gioco per partecipare alla mia iniziativa #armonialatuastoria.
Tra gli autori ho il piacere di annoverare i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado: Calamandrei, D’Azeglio e Volta di Genova; colleghe e lettori che hanno amato la Saga. Troverete anche ben due miei racconti, di cui uno inedito, che spero vi piacciano.
Ovviamente potrete riscontrare qualche anomalia con il mondo narrato da me nella Saga, ma gli autori hanno interpretato il loro racconto in modo creativo e libero da ogni imposizione.

RECENSIONE
Come accaduto  nei precedenti volumi, anche questa è un’opera antologica dove i grandi e piccoli appassionati della saga di Armonia creata dalla brava autrice Claudia Piano si sono cimentati nella stesura di racconti ispirati ai personaggi dei libri.
Anche qui troviamo racconti divertenti, emozionanti, pieni di romanticismo e di momenti che tengono il lettore col fiato sospeso.
Vorrei tanto farvi un elenco dei miei racconti preferiti, però sarei ingiusta a farlo perché l’impegno dei partecipanti va premiato in toto.
Leggete quindi questo libro e divertitevi!

GIUDIZIO
Bellissimo.

6 nov 2019

La strega della fonte



 
TITOLO: La strega della fonte
AUTORE: Sabrina Guaragno
GENERE: Fantasy
CASA EDITRICE: Nativi digitali

TRAMA
"Vedo le sue labbra incresparsi in un sorriso inquietante, e un brivido di freddo mi scende lungo la schiena. Capisco che sta per correre da come tende la schiena e le braccia davanti a sé, ed entrambe iniziamo la nostra reciproca corsa verso la vittoria".

Alaisa, una ragazza umile ma determinata, è pronta per partire per il viaggio più importante della sua vita, con l'obiettivo di raggiungere la dimora della famosa Strega della Fonte e diventare sua apprendista: il suo sogno fin da bambina!
Quello che Alaisa non sa, è che la magia conferisce grandi poteri, e per padroneggiarla al meglio è prima necessario fare i conti con le proprie aspirazioni e le proprie paure.
Il mondo segreto delle Streghe offre molte opportunità, ma anche molti rischi e ombre... tra tutti i nuovi intriganti personaggi che conoscerà, riuscirà a capire di chi potrà fidarsi, e da chi dovrà difendere tutto ciò che le è più caro?
Con "La strega della fonte" Sabrina Guaragno ci porta in un nuovo universo Fantasy intricato e affascinante, in cui le atmosfere romantiche si mischiano ad altre cupe e inquietanti. E dove il potere della magia permette a maghi e streghe di realizzare i loro sogni, ma anche il manifestarsi di veri e propri incubi...

RECENSIONE
Benvenuti in un mondo pieno di magia, dove per diventare mago o strega occorre diventare allievi della misteriosa Strega della Fonte e partire per un lungo viaggio come membro dell’eletta schiera dei Candidati.
Insieme alla protagonista Alasia troviamo Lill, Edeny, Ethas (il solo ragazzo), sua sorella Sayris e tanti altri personaggi che rendono la narrazione ben sostenuta, piena di ritmo e vivace.
Essendo il primo capitolo di una saga nuova, questo libro ha il difetto di essere un po’ lento nella prima parte ma è necessario per conoscere le dinamiche dei personaggi e comprendere quali saranno le future alleanze e i futuri contrasti.
Il libro si interrompe con un colpo di scena inaspettato, invogliando così il lettore ad aspettare l’uscita del prossimo volume.
Cosa ne penso?
Lo stile mi piace, è fresco, senza fronzoli, scorre bene.
C’è del romanticismo ma per fortuna non abbonda, anzi sono molte di più le scene nelle quali i ragazzi dovranno mettersi alla prova e mostrare tutto il loro coraggio per salvarsi la vita e procedere nel viaggio.
L’unico neo, ma chi mi conosce sa che questa è solo un’opinione personale, è che anche questa volta mi è capitato l’ennesimo libro scritto in prima persona, al tempo presente.
Voglio la narrazione vecchia scuola!

GIUDIZIO
Un buon inizio, ma si può migliorare.