4 set 2019

Carrie si sposa



 
TITOLO: Carrie si sposa
AUTORE: Olivia Hessen
GENERE: Romantico, LGBT
ASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA

La vita di Rachel Mac Dean, a Whiteness, sembra scorrere di nuovo felice: è una donna serena, appagata, con un lavoro che la soddisfa e una famiglia che la ama.
Almeno all’apparenza.
Infatti nel cuore di Rachel vive ancora il ricordo di Carrie, la donna che anni prima le ha rubato e poi spezzato il cuore.
E un giorno, come un fulmine a ciel sereno, Carrie torna prepotentemente nella sua vita con un insolito invito...
Se siete curiosi di scoprire cosa accadrà fra Rachel e Carrie, allora leggete “Carrie si sposa”, il nuovo e romantico racconto LGBT di Olivia Hessen.


RECENSIONE
Per la prima volta Olivia si cimenta con un breve romantico romanzo lesbico, dove le protagoniste sono due donne diverse come il sole e la luna: Rachel è tanto decisa e determinata quanto Carrie è fragile e indecisa sul suo futuro all’apparenza non roseo e felice insieme a Edward, il suo fidanzato non esattamente perfetto.
Si sono lasciate in modo brusco e doloroso e sono anni che non si sentono né vedono più, quando all’improvviso il destino decide di nuovo di far incrociare le loro strade.
La storia di queste due donne è tanto romantica quanto emozionante, con alcune scene cariche di azione e altre di emozione e sentimento che guidano il lettore attraverso le varie fasi e le ambientazioni della narrazione che si dipana fra gli Stati Uniti e la magica Scozia.
Il mio personaggio preferito, a sorpresa, è Lucy la madre di Carrie per il percorso di emancipazione e redenzione che affronterà nel libro ma di cui non vi anticipo niente perché come ormai sapete io detesto spoilerare i libri.
Lo stile di Olivia è sempre accattivante, fresco e mai noioso.
Questo libro è consigliato per rilassarsi un po’, e sfuggire la routine quotidiana.

“Controllò le buste che l’uomo aveva posato sul tavolo, scartando i soliti annunci pubblicitari indesiderati, finché non prese in mano l’ultima lettera e sentì le dita scottare come se avesse toccato qualcosa di caldo come l’inferno.
Avrebbe riconosciuto quella calligrafia ordinata e tondeggiante fra mille.
Non poteva essere vero.
Era uno scherzo.
Certo, doveva essere uno scherzo!
-Ti senti bene?- domandò Maide preoccupata –Sei diventata improvvisamente pallida.-
-È una lettera di Carrie.- rispose Rachel a mezza voce.
-Carrie? La tua Carrie?-
-Non è la mia Carrie!- esclamò la donna stizzita –Non più, almeno.- ”

GIUDIZIO
Bello, bello, bello!