7 set 2018

La grotta del tempo




TITOLO: La grotta del tempo
AUTORE: Giulianna D’Annunzio
GENERE: Fantasy
PREZZO: /
PREZZO EBOOK: 1,49 euro
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA
“Un’antica leggenda narra di cinque grotte tra gli scogli in cinque luoghi del mondo ove, al nascere della quinta luna blu, si dischiude uno squarcio nel tessuto temporale.”
Un pensiero sbagliato formulato nel luogo sbagliato. Alessio è di pessimo umore, ha bisogno di stare solo con Rod, il suo grosso ed esuberante cane. Sorpresi da un violento acquazzone, si rifugiano in un antro fra gli scogli ma, al ritorno a casa, nulla è come prima. Suo padre sembra non conoscerlo e la madre è sparita nel nulla. Ha inizio un estenuante girovagare in cerca di risposte… e di un libro che narra la leggenda della Grotta del Tempo. Tra incursioni nel passato e in realtà alternative, Alessio dovrà decifrare la profezia e trovare la strada del suo 2018. Determinante la presenza di Rod, di cui si conoscono i pensieri e la visione della realtà che prescinde dal tempo, una realtà in cui contano solo gli affetti.

RECENSIONE
C’è un bambino. E c’è un cane.
Cosa potranno mai combinare insieme?
Guai, tantissimi ma davvero tantissimi guai! Però non temete perché questi due coraggiosi amici sapranno affrontare con grande coraggio tutte le disavventure in cui si ritroveranno, in un susseguirsi di eventi che condurrà fino al bellissimo finale.
E più oltre non vado, perché sapete che odio lo spoiler.
Cosa mi è piaciuto di questo libro?
Anzitutto la bella idea dell’autrice di far parlare sia Alessio che il suo cagnolone Rod.
Certo, non è il primo libro in cui anche gli animali sono co-protagonisti (o anche protagonisti assoluti) di un racconto, ma non per questo la narrazione perde.
Anzi, l’autrice usa questa sua idea per rendere la narrazione più avvincente e anche per spiegare gli accadimenti tramite due punti di vista differenti e complementari.
Lo stile è scorrevole, ben bilanciato e grazie al cielo l’autrice ha scelto per i dialoghi l’uso delle caporali basse (che vanno benissimo insieme ai trattini) e non delle virgolette alte: un punto in più solo per questo!
Ci sono difetti, mi chiederete adesso?
Sì, ce n'è uno ed è pure imperdonabile: il libro finisce!

GIUDIZIO
Bau bau (è il mio cane): dovete leggere questo romanzo!