29 lug 2017

L'estate negli occhi



 
TITOLO: L’estate negli occhi
AUTORE: Artemide Waleys
GENERE: Racconti contemporanei
PREZZO5,98 euro
PREZZO EBOOK: 1,49 euro
CASA EDITRICE: StreetLib SelfPublishing

TRAMA
Parigi, New York, Milano.
Tre brevi storie romantiche, inebriate dal dolce profumo dell’estate e scritte dalla vivace penna di Artemide Waleys, già nota autrice di intriganti romanzi e racconti LGBT.
Lasciatevi travolgere dall’amore!

RECENSIONE
Fresco.
Se c’è un aggettivo per descrivere questo libro, è la parola fresco.
Artemide Waleys dà prova di grande fantasia nella creazione di tre racconti con tre coppie diverse: una gay, una lesbo e una etero.
Cosa le accomuna?
L’amore.
Un amore che arriva a volte inatteso e a volte no, che travolge, cambia ogni cosa e come alla fine di un temporale estivo, porta sempre con sé l’arcobaleno.
Lo stile è vivace, descrittivo nonostante l’ovvia brevità dei racconti, i dialoghi sono frizzanti e i personaggi ben costruiti.
Nota di merito: questa autrice, a differenza di tanti altri libracci LGBT o M/M che ho recensito negativamente, non scade mai nel sesso gratuito.
Erotismo e passione, senza cadere nello squallore di scenette porno.

“L’immagine di Michel gli era rimasta impressa nella mente.
Quel giorno era vestito come uno di quei poeti maledetti che adorava leggere, portava i capelli neri sciolti in morbide onde sulle ampie spalle e aveva un sorriso adorabile.”

GIUDIZIO
Da leggere con un bel gelato!

22 lug 2017

Il gatto e il topo




TITOLO: Il gatto e il topo (Un gioco rischioso vol.1)
AUTORE: Mary Fisher
GENERE: Azione LGBT
PREZZO:  
PREZZO EBOOK: 1,99
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA
Dylan Sidle è un agente del NCIS di San Francisco dal passato difficile, impegnato in una missione sotto copertura nella quale sta giocando il tutto e per tutto mettendo a repentaglio la sua vita.
Joel Harmon, primo agente del Dipartimento di Sicurezza degli Stati Uniti, è un eroe pluridecorato e un sogno irraggiungibile per Dylan.
Questo fino a quando, complice una serie di eventi che li vedrà coinvolti, le loro strade finiranno per incrociarsi.
E per entrambi niente sarà più come prima.

RECENSIONE
Ho letto questo racconto dopo essermi imbattuta nel blog delle autrici.
Autrici, esatto, perché Mary Fisher è un collettivo di autrici LGBT: diffidate dunque da commenti (vedere Amazon) che la dipingono come singola autrice. Chi lo scrive è perché non è arrivato in fondo al racconto.
Come stavo dicendo, mi sono imbattuta nel blog attirata dal nome Mary Fisher (che fa tanto She Devil!) e ho letto un post riguardante una recensione assurda.
Il racconto viene definito “scritto come un videogame”… a parte che non ho mai visto un videogame con quarta di copertina, pagine color crema e stampa, mi sono detta che era il caso di comprare l’opera e leggerla per farmene un’idea.
Cosa dire?
Anzitutto ricordiamoci che è un racconto, il primo di tre. Dunque non ci possiamo aspettare una serie di descrizioni degne di Umberto Eco né lunghissime scene alla J. K. Rowling.
C’è comunque azione, i personaggi sono ben delineati e la storia si svolge senza risultare affrettata e senza mancare di senso.
Non ho percepito isteria, né superficialità, né stupidità.
Ma forse chi ha scritto quei commenti da zitella acida è solo perché quando legge “libro LGBT” si aspetta solo delle grandi storie di sesso.

"Dimenticare Joel Harmon non era possibile, nemmeno se si fosse strappato il cuore dal petto lo avrebbe dimenticato."

GIUDIZIO
Carino da leggere, se non volete impegnarvi troppo.

14 lug 2017

Nel tuo nome



 
TITOLO: Nel tuo nome
AUTORE: Francesca A. Vanni
GENERE: Romanzo storico
PREZZO: 24,99 euro.
PREZZO EBOOK: 5,99 euro.
CASA EDITRICE: SelfLib Streetpublishing

TRAMA
-Tu...-
Antinoo gemette, coprendo il suono della sua voce.
Avvertì il sapore metallico del sangue in bocca e la vista gli si appannò.
-La tua sarà una morte rapida, te lo prometto.- disse Quinto girando la lama nella ferita, prima di aggiungere –Mi dispiace tanto, ragazzo mio, ma ciò che ho fatto è solo lavoro. Non ho niente contro di te. Questa notte non mi ha regalato alcuna gioia.-
Lo guardò in viso, cercando di capire se avesse compreso il senso delle sue parole.
Ciò che vide lo atterrì.

Cos’è successo quella notte lungo le rive del Nilo?
Quale sorte riserverà il destino al giovane Antinoo, il bellissimo amante dell’Imperatore Adriano?
Fra le pagine del suo nuovo romanzo Francesca A. Vanni costruisce una storia dentro la Storia, immaginando “cosa sarebbe successo se...” in un avvincente susseguirsi di eventi che terranno il lettore con il fiato sospeso.

RECENSIONE
Scrivere un romanzo storico non è semplice.
È uno tra i generi letterari meno seguiti dalla massa, viene reputato troppo difficile da capire ed è bersagliato di criticoni in cerca di anacronismi (tutti sappiamo delle noiosissime controversie sui capolavori di Dan Brown o delle note negative contro Valerio Massimo Manfredi che ha osato inserire la staffa in un libro su Roma).
Io invece lo amo senza se e senza ma.
Trovo che inventare storie nella Storia, personaggi fittizi che si muovono in contesti passati e creano scenari sempre attuali sia un’abilità in più che rende uno scrittore “l’autore delle magie”.
Francesca A. Vanni, già autrice del romanzo Solo un uomo, entra con questo libro nell’Olimpo degli autori di magie.
Senza timore di confrontarsi con la (noiosa, ridondante e pesante) scrittrice Marguerite Yourcenar, l’autrice riscopre le figure di Adriano e Antinoo senza travisare nel personale e le rende finalmente vive.
Non aspettatevi epistole incomprensibili, non aspettatevi sentimentalismi angoscianti e pagine piene di rimpianti.
In questo libro Adriano e Antinoo esistono, respirano, si muovono di pagina in pagina al fianco di personaggi realmente esistiti e fittizi e creano una storia palpitante, ricca di colpi scena che mi ha tenuta inchiodata dall’inizio alla fine.
Ottimi anche i riferimenti culturali a Roma, all’Egitto, alla Grecia e ai vari culti dell'Impero, che denotano una minuziosa ricerca ante scrittura.
Se volete un consiglio, non perdetevi le argute battute del generale Stazio Metello: vi farà sorridere anche nei momenti più bui del romanzo.


“-A me sembra soltanto un moccioso sfrontato che non nutre alcuna simpatia verso Roma.-

Adriano lo guardò dritto negli occhi.

-Tu alla sua età nutrivi simpatia verso Roma?- ribatté –Io forse la nutrivo?-”

GIUDIZIO
Roma è qui!


8 lug 2017

La classe dei misteri



 
TITOLO: La classe dei misteri
AUTORE: Joanne Harris
GENERE: thriller
PREZZO: 18,60 euro
PREZZO EBOOK: 9,99 euro
CASA EDITRICE: Garzanti

TRAMA
Al St Oswald, un prestigioso collegio per soli ragazzi nel nord dell'Inghilterra, sta per cominciare un nuovo anno scolastico. E, come ogni anno, i professori sono riuniti per festeggiare il rientro in classe. Ma stavolta l'anziano Robert Straitley, professore di lettere classiche, ha motivo di essere molto preoccupato: il nuovo preside è Johnny Harrington, un suo ex studente, già legato a una brutta storia. Tutta la scuola ne è affascinata, ma Straitley non si fida. E quando cominciano a verificarsi misteriosi episodi di violenza, il passato ritorna senza pietà. Solo l'anziano professore è in grado di fermare tutto questo. Ma via via che si avvicina alla verità, Straitley capisce di dover compiere una scelta. Fare giustizia o rimanere leale alla scuola cui ha dedicato la sua intera vita?

RECENSIONE
Torna la St. Oswald, con le sue rigide regole e con le sue aule che sanno di cavolo, gesso e vecchi libri.
Siamo nel 2005, la scuola è in crisi e per risolvere i problemi viene assunto un Rettore in via eccezionale. John Harrington, la spina nel fianco del professor Straitley e di tutta la St. Oswald che nel primo romanzo aveva attirato su di sé molti sospetti senza che tuttavia fossero dimostrate la sua innocenza o la sua colpevolezza.
Harrington ha idee precise in merito al nuovo ordinamento della St. Oswald, le cui sorti si legheranno alla scuola femminile vicina, ma sembra avere anche le idee chiare su come chiudere i conti con Straitley e tutto il personale scolastico.
Come nel primo libro Joanne Harris ha scelto di usare due piani temporali di narrazione e due narratori diversi: il professor Straitley e il misterioso assassino che ci tormenta dal primo romanzo, La scuola dei desideri.
Scelta efficace, perché rende la lettura ancora più avvincente e tiene fino all’ultimo il lettore sulla corda cercando di capire chi è l’assassino e di ricostruire il complicato quadro di eventi che si è dipanato fra il 1981 e il 2005.
Oltre ai vecchi personaggi del primo libro e il ritorno del mitico gnomo da giardino, ne troviamo di nuovi molto interessanti fra cui Mrs. Buckfast, l’assistente di Harrington, e i due alunni Allen-Jones e Benedicta che animeranno in modo divertente la vita della scuola.
Il tema di sottofondo del libro rimane sempre la delicata questione dell’omosessualità, che la Harris tratta con tatto e intelligenza dimostrando a più riprese (citando Forrest Gump” che “stupido è chi lo stupido fa”.
Se proprio devo trovare un’obiezione su questo romanzo, riguarda il finale.
Non svelo nulla, ma secondo me potrebbe esserci un seguito e speriamo che sia così!

“Be’, immagino sappiate com’è. Strana, brutta, perversa, vera e bella allo stesso tempo.”

GIUDIZIO
Lo gnomo da giardino dice: leggetelo!