16 feb 2018

Stress e performance atletica



 
TITOLO: Stress e performance atletica
AUTORE: Cesare Picco
GENERE: Saggistica
PREZZO: 13,60 euro
PREZZO EBOOK: /
CASA EDITRICE: Edizioni Psiconline

TRAMA
La qualità dei nostri risultati sportivi non dipende unicamente dalla pianificazione degli allenamenti e dall'attenzione dedicata alla cura dell'alimentazione. Un ruolo determinante è giocato dalla variabile mentale. Cosa significa avere "testa"? In cosa consiste l'aspetto mentale? Come allenare la nostra mente per avere una ricaduta a livello sportivo? Cesare Picco risponde a queste domande ponendo al centro della scena il concetto di stress e la sua gestione.
Un’analisi dettagliata del rapporto tra livelli di stress e performance atletica e una comprensione del suo funzionamento può avere una concreta ricaduta sui risultati sportivi. In una cornice di unitarietà di mente e corpo l'autore individua 5 tipologie atletiche e ogni atleta potrà scoprire e riconoscere la propria. Attraverso questa consapevolezza sarà possibile sfruttare al meglio i propri livelli di stress sia per accrescere le performance sia per comprendere in quali fasi della preparazione sportiva (allenamento, pre-gara, gara, recupero) si incontrano le maggiori difficoltà.

RECENSIONE
Chi mi conosce sa che io sono una ragazza polpetta, ovvero preferisco un buon libro allo sport e non mi ammazzo di fatica: ritmo di vita salutare, sì, ma per il resto lascio fare agli altri.
Dunque sono rimasta spiazzata quando mi è stato chiesto di recensire questo libro, ma alla fine ho accettato la sfida e col marito della mia sorellona (che è un patito di sport!) l’ho letto tutto.
Non chiedetemi cosa ci ho capito dentro a livello tecnico perché da ignorante in materia vi risponderò: niente.
Mio cognato invece ha detto che tecnicamente questo libro è un gioiellino perché analizza in modo accurato come lo stress interagisce sul corpo partendo dalla mente, che quindi diventa uno dei fulcri principali nel discorso “attesa contro performance” che è strettamente connessa anche al vissuto personale di un atleta.
Il libro dimostra come, lavorando tanto sulla psiche quanto poi sul corpo, un atleta può imparare a controllare in un modo unico e personale se stesso e diminuire lo stress dalla preparazione alla fine di una gara, ottenendo risultati non solo positivi ma anche piacevolmente inaspettati.
Cosa posso dire, da parte mia?
Che il libro è scritto bene, non annoia, è interessante nei contenuti e anche divertente.
Niente male!

GIUDIZIO
Se lo sport è il vostro pane, questo libro fa per voi!